LA MIA PRIMA VOLTA - RECENSIONE
TITOLO: La mia prima volta
AUTRICE: Kabi Nagata
CASA EDITRICE: J-POP
PREZZO: 10,00 euro
VOTO: 4.5 ★★★★
TRAMA
28 anni. Zero autostima. Nessun futuro. Nessuna esperienza sessuale. Dopo una vita vissuta tra depressione, problemi alimentari e di autolesionismo, una ragazza decide di affidarsi ai servizi di una escort per affrontare il primo passo verso l'esperienza che spera la renderà un'autentica persona adulta. O che le permetterà, almeno, di ricevere un abbraccio. Il report autobiografico del primo passo dell'autrice verso la ricerca della propria identità e l'accettazione della propria sessualità.
CONSIDERAZIONI
Questo manga mi ha sorpreso davvero tanto anzi l'autrice, Kabi Nagata, è riuscita a sorprendermi moltissimo in particolar modo per la sua estrema sincerità nel raccontare sé stessa, le sue emozioni, i suoi dubbi e le sue incertezze.
Ma soprattutto la sua capacità di raccontare con estrema chiarezza e in maniera limpida, senza giri di parole, le sue problematiche legate alla depressione, all'autolesionismo, e i problemi alimentari che, come sappiamo, sono argomenti molto delicati da trattare e che non tutti riescono a parlarne in modo del tutto aperto come ci è riuscita l'autrice.
"Essere in uno stato d'ansia e paura è come avere sulla testa un bicchiere pieno d'acqua e doverlo portare senza versarne nemmeno una goccia".
Nonostante si parli di questi temi, la storia non risulta mai pesante grazie all'autoironia della Nagata che riesce, a tutti noi lettori, a strapparci un sorriso senza però trascurare e rendere superficiale tali questioni.
Ho trovato molto interessante come l'autrice sia riuscita a trascrivere su carta certe questioni che riguardano la società.
Essa si aspetta da noi un certo comportamento e un certo andamento della nostra vita per apparire ai loro occhi "normali" così da essere completamente accettati da loro.
Ma sarà davvero così?
Dobbiamo davvero dare tanta importanza a loro piuttosto che ai nostri sogni e ai nostri desideri?
La nostra protagonista lo scoprirà a mano a mano e riuscirà a rispondere a queste domande inconsce così da avere molta più consapevolezza di sé e riuscire a volersi finalmente bene.
Lo stile di disegno è davvero particolare (come potete vedere voi stessi).
Potrei definirlo "grezzo" e un po' "frettoloso" ma molto efficace per la storia trattata.
Sono rimasta affascinata da questo contrasto con i colori bianco e rosa perché in questo modo si è riuscito a smorzare quei toni e quegli aspetti pesanti e delicati che possiamo trovare all'interno del manga.
Per concludere, posso dire con certezze che questo volume unico vale la pena di essere letto per i molti spunti di riflessione che troviamo pagina dopo pagina ma, soprattutto, per il modo in cui l'autrice riesce a trasmettere le sue sensazioni e le sue paure fino a farci rendere completamente parte del suo mondo.
Eccoci arrivati alla fine della recensione Amanti dei libri!!
Spero tanto che vi sia piaciuta e che sia riuscita a mettervi un po' di curiosità!
Vi ricordo che potete trovarmi sulla mia pagina Instagram ilprofumodelleparole
Vi mando un grosso bacio e ci risentiamo a un prossimo articolo, ciaoo!!
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