LA STRADA PER VIRGIN RIVER - RECENSIONE
TITOLO: La strada per Virgin River
AUTRICE: Robyn Carr
CASA EDITRICE: HarperCollins
PREZZO: 15,00 euro
VOTO: 3.5 ⭐⭐⭐
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TRAMA
Cercasi ostetrica / infermiera professionista a Virgin River, popolazione seicento abitanti. Il tuo lavoro ideale sullo sfondo delle imponenti foreste di sequoie e dei fiumi cristallini del Nord California. Cottage incluso senza spese di affitto. Melinda Monroe, da poco rimasta vedova, capisce subito che il remoto paesino di montagna di Virgin River è il luogo perfetto per sfuggire al dolore e per gettarsi con nuovo slancio nel lavoro che ama. Le sue speranze, però, tramontano entro un'ora dall'arrivo: il cottage è poco più di una baracca, le strade sono impraticabili e il medico locale non vuole avere niente a che fare con lei. Capendo di aver fatto un grosso errore, Mel decide di lasciare la città l'indomani stesso. Ma una bimba piccolissima abbandonata dentro uno scatolone in veranda modifica i suoi piani... e l'ex marine Jack Sheridan, che ora gestisce l'unico bar del paese, li stravolge del tutto. Perché l'affascinante Jack conosce tutti i sentieri dei boschi di Virgin River, compresi quelli che conducono verso una nuova, insperata felicità. Da "La strada per Virgin River", primo capitolo della serie Virgin River, è tratta una serie originale Netflix.
CONSIDERAZIONI
Nella mia vita ho letto tanti libri, dai generi più disparati ma, se mi seguite da un po', sapete sicuramente che il genere con cui ho ricominciato a leggere con tanta passione è proprio il genere romantico/commedia.
Quando ho saputo l'esistenza di questo titolo e scoperto la sua trama ho pensato che questo è un libro che fa proprio a caso mio.
Senza pretese, leggero e con tematiche delicate e importanti, La strada per Virgin River è un romanzo carinissimo che ci porta a intravedere come la vita possa sorprenderci in qualunque modo e in qualsiasi circostanza.
La nostra protagonista, Mel, è una donna che ne ha passate tante nella sua vita.
Ha perso i genitori giovanissima e ha dovuto subire un'altra perdita molto dolorosa ovvero quella del suo amato marito.
Lei non riesce a capacitarsi di questa perdita, si sente smarrita e fuori posto. Non riesce più a trovare il suo posto nel mondo o meglio, nella grande città che è Los Angeles.
Per questo motivo decide di trasferirsi in un luogo totalmente opposto alla città in cui ha vissuto, un luogo semplice e tranquillo, con pochi abitanti, circondato dalla bellezza sconfinata della natura.
Questo luogo è Virgin River.
" Non mi sento ancora libera di accettare l'amore di un altro uomo "
Da qui, cari lettori, che comincia il viaggio.
Accompagneremo Mel nella sua nuova avventura, tra le sue incertezze e insicurezze.
Insieme a lei cercheremo di combattere i suoi demoni più oscuri così che possa tornare finalmente ad amare la vita ma, soprattutto, sé stessa.
Insieme a lei faremo la conoscenza di tanti altri personaggi, ognuno con un suo passato alle spalle e che aiuteranno la protagonista ad ambientarsi totalmente.
Primo fra tutti è Jack.
Jack è l'uomo che tutte le donne vorrebbero al proprio fianco. Un uomo generoso, dolce, attento e altruista. Gestisce il bar in cui Mel andrà molto spesso per ambientarsi e farsi conoscere dalla comunità.
Anche Jack non ha avuto una vita facile, infatti lui è stato un ex perciò potete ben immaginare le conseguenze drammatiche del periodo che ha vissuto in guerra. Loro due si aiuteranno a vicenda nel riuscire ad affrontare le paure e superarle.
Ho apprezzato tanto come l'autrice, Robyn Carr, è riuscita a parlare di certi argomenti, con molta delicatezza e in modo assolutamente autentico, a cominciare dalla perdita di una persona cara e alla lunga risalita dal baratro di dolore in cui un lutto scaraventa;
riuscire a darsi una seconda possibilità nei confronti dell'amore e di una nuova vita.
"Il pianto l'aveva afferrata e travolta, come una marea, e le sue gambe stavano cedendo.
Jack insinuò le braccia sotto quelle di lei e la tenne in piedi, mentre la pioggia cadeva e li inzuppava"
L'unica pecca che mi sento di dare al romanzo è probabilmente la sua prevedibilità.
Non è un romanzo originalissimo, a mio modesto parere quindi può capitare che in più parti del romanzo si possa cadere nei classici clichè.
Però bisogna tener conto che questo romanzo è stato scritto nel 2007, anno in cui certi clichè non erano considerati tali.
Ovviamente questo non comporta a non godersi a fondo il romanzo che riesce comunque a coinvolgere il lettore con tanta semplicità e naturalezza.
Assolutamente consigliato a tutti coloro che credono nelle seconde possibilità, al non arrendesi mai e a chi crede nel potere curativo dell'amore in ogni sua forma e sfumatura.
Da questo romanzo è stata ispirata una serie TV, targata Netflix, che uscirà a dicembre.
Periodo perfetto per godersi una storia che, in un modo o nell'altro, riesce a scaldare il cuore e a far sognare non poco.
Io sono troppo curiosa di vederla e secondo me, renderà molto bene sullo schermo, forse anche di più del libro stesso!
Eccoci arrivati alla fine della recensione Amanti dei libri!!
Spero tantissimo che vi sia piaciuta! Vi ricordo che potete trovarmi su Instagram con il nome ilprofumodelleparole.
Vi mando un grosso abbraccio e ci risentiamo al prossimo articolo, ciao!!
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