Sette minuti dopo la mezzanotte - RECENSIONE

by - venerdì, gennaio 19, 2018


TRAMA

Il mostro si presenta sette minuti dopo la mezzanotte. Proprio come fanno i mostri. Ma non è il mostro che Conor si aspettava. Il ragazzo si aspettava l'orribile incubo, quello che viene a trovarlo ogni notte da quando sua madre ha iniziato le cure mediche.
Conor si aspettava l'entità fatta di tenebra, di vortici, di urla...
Ma questo mostro è un po' diverso. E' un albero. Antico e selvaggio. Antico come una storia perduta. Selvaggio come una storia indomabile. E vuole da Conor la cosa più pericolosa di tutte.
La verità.





INFO LIBRO

TITOLO: "Sette minuti dopo la mezzanotte"
AUTORE: Patrick Ness & Siobhan Dowd
CASA EDITRICE: Mondadori
USCITA: 08/01/2013 (nuova edizione)
PAGINE: 181 p.
ISBN/EAN: 9788804625391
PREZZO: 16,00 €


VOTO: ⭐⭐⭐⭐ (4,5 su 5)






CONSIDERAZIONI


Il mostro si presentò poco dopo la mezzanotte. E' così che fanno. 

Inizia così la storia. 
La storia di un ragazzo, troppo vecchio per essere considerato tale..
Troppo giovane per essere considerato un uomo. 
Tutti lo notano ma nessuno riesce a vederlo davvero. 
Cosa fece? 
Decide di chiamare un Mostro. 
Un Mostro che sa ogni cosa di lui...


"Chi sono?
Sono la spina dorsale su cui si reggono le montagne!
Sono le lacrime piante dai fiumi!
Sono i polmoni che soffiano il vento!
Sono il lupo che sbrana il cervo, il falco che sgozza il topo, il ragno che mangia la mosca!
Sono il cervo, il topo e la mosca che vengono divorati!
Sono il serpente del mondo che morde la sua stessa coda!
Sono tutto quello che è indomito e indomabile!"


E' un romanzo all'apparenza molto semplice, una sorta di favola moderna che mescola realtà e incubo creando così una storia capace di trasportare noi lettori in questo mondo così vicino a noi ma, in realtà, così lontano. 

Una storia di coraggio e accettazione è quella del nostro protagonista. 

Un ragazzo che deve affrontare una verità, la sua verità, per riuscire a scappare e liberarsi da quell'incubo che lo tormenta da giorni. 
In suo aiuto verrà qualcuno.
Non una persona bensì un Mostro. 
Non il solito Mostro che incontriamo nei romanzi o nei nostri incubi. 
Un mostro che viene a raccontare al nostro protagonista, e a noi lettori, tre storie. 
Storie intense che hanno lo scopo di far capire a Conor che non tutto è come ci appare. 
Storie che sapranno emozionare e riflettere. 

I temi trattati in questa storia sono estremamente importanti e a cui tengo moltissimo:
Prima di tutto abbiamo la malattia, descritta in un modo molto decisa ma mai troppo pesante. 
L'autore permette a noi lettori di percepire la sofferenza e il terrore che questo tipo di malattia comporta a Conor ma anche ad ognuno di noi. 
Altri temi sono il bullismo, il sentirsi sempre e comunque invisibili al resto del mondo. 
Non essere sentiti da nessuno. 
Nessuno che riesce a vederti. 
Temi affrontati con una tale verità e schiettezza che noi lettori non possiamo non essere emotivamente coinvolti in tutto questo. 

Altro tema da non sottovalutare è la separazione, in questo caso la separazione dei genitori di Conor. 
Riusciamo a percepire come il nostro protagonista, nel profondo, soffra della mancanza di suo padre trasferitosi in America con la sua nuova famiglia.
Mi sono resa conto, mentre leggevo, di avere di fronte un padre abbastanza "superficiale" cioè, ci tiene a suo figlio però ho notato che quando sta con lui è parecchio impacciato e che non riesce in alcun modo ad approcciarsi con suo figlio. 
E' un po' triste come cosa. Soprattutto per Conor. 





"A volte le persone hanno bisogno di mentire prima di tutto a se stesse".







Non ho dato al romanzo 5 stelline perchè non ho provato, appena chiuso il libro, tutte quelle emozioni che emergono alla fine di una storia che ti ha toccato particolarmente. 
Ero parecchio stranita ma non dalla storia bensì da me stessa. 
Mentre leggevo la storia provavo emozioni ma non così intense da farle totalmente emergere.
Sono rimasta parecchio scombussolata. 

E secondo voi. una piagnona come me, quando è riuscita a far emergere tutto il dolore che ha provato grazie a questa storia?
Ovviamente in piena notte!
Mi sono svegliata e, senza un motivo apparente, sono scoppiata a piangere. 

Ancora adesso, la notte soprattutto, appena poggio la testa sul cuscino penso a tutto quello che ha passato Conor e che, senza l'aiuto del Mostro, non poteva ammettere a se stesso la sua verità. 
Ci penso perchè, forse inconsciamente, anch'io sto aspettando il mio Mostro...




il mostro che mi riveli i miei desideri nascosti, i miei sogni. 






Eccoci arrivati alla fine Amanti dei libri!!
Spero che la recensione vi sia piaciuta! Avete letto questo libro? Se sì fatemelo sapere o giù nei commenti o sulla mia pagina Instagram ilprofumodelleparole!!
Io vi mando un grosso bacio e ci sentiamo al prossimo post, ciaoo!! 







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3 commenti

  1. Bello tosto questo. L'ho iniziato svogliatamente e invece ho pianto ç_ç

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    1. Io sono sempre più convinta che i libri destinati ad un pubblico per bambini/ragazzi siano quelli più intensi e significativi di sempre! È questo romanzo è uno di questi ❤

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