Eleanor Oliphant sta benissimo - RECENSIONE

by - sabato, maggio 19, 2018


TRAMA 

Mi chiamo Eleanor Oliphant e sto bene, anzi: benissimo. Non bado agli altri. So che spesso mi fissano, sussurrano, girano la testa quando passo. Forse è perché io dico sempre quello che penso. Ma io sorrido, perché sto bene così. Ho quasi trent'anni e da nove lavoro nello stesso ufficio. In pausa pranzo faccio le parole crociate, la mia passione. Poi torno alla mia scrivania e mi prendo cura di Polly, la mia piantina: lei ha bisogno di me, e io non ho bisogno di nient'altro. Perché da sola sto bene. Solo il mercoledì mi inquieta, perché è il giorno in cui arriva la telefonata dalla prigione. Da mia madre. Dopo, quando chiudo la chiamata, mi accorgo di sfiorare la cicatrice che ho sul volto e ogni cosa mi sembra diversa. Ma non dura molto, perché io non lo permetto. E se me lo chiedete, infatti, io sto bene. Anzi, benissimo. O così credevo, fino a oggi. Perché oggi è successa una cosa nuova. Qualcuno mi ha rivolto un gesto gentile. Il primo della mia vita. E questo ha cambiato ogni cosa. D'improvviso, ho scoperto che il mondo segue delle regole che non conosco. Che gli altri non hanno le mie stesse paure, e non cercano a ogni istante di dimenticare il passato. Forse il «tutto» che credevo di avere è precisamente tutto ciò che mi manca. E forse è ora di imparare davvero a stare bene.
INFO LIBRO

TITOLO: "Eleanor Oliphant sta benissimo"
AUTORE: Gail Honeyman
CASA EDITRICE: Garzanti
USCITA: 17/05/2018
PAGINE: 352 p.
ISBN/EAN: 9788811672364
PREZZO: 17,90€

VOTO: ⭐⭐⭐⭐⭐ (5 su 5)

CONSIDERAZIONI

La storia di Eleanor non deve assolutamente passare inosservata.
Una storia così autentica, straziante e vera che non può essere lasciata in secondo piano.
Non potete perdervi questo gioiellino che vi farà star male ma, al tempo stesso, vi scalderà il cuore. 

Per me Eleanor Oliphant è una bambina rinchiusa in un corpo di una donna di 30 anni. 
E' estremamente intelligente, schietta e non si fa alcun problema a dire le cose in faccia ma, questo suo modo di affrontare la vita, la fa stare perennemente da sola.
Infatti lei non conosce molto per quanto riguarda le relazioni sociali ed è proprio per questo che l'ho paragonata prima ad una bimba perchè proprio come un bambino guarderà il mondo in un modo totalmente nuovo, sempre in continua scoperta. 
Davanti a lei gli si presenteranno situazioni che non ha mai avuto modo di conoscere e sperimentare. 

Come mai? Vi starete chiedendo.

Beh, Eleanor non ha avuto un'infanzia felice anzi, per niente!
Ha una madre che non può essere considerata come tale.
Una mamma cattiva, che abusa dei sentimenti, delle fragilità e delle emozioni di sua figlia!

Ecco presentata la prima tematica della storia, una tematica estremamente delicata in cui l'autrice non è stata brava ma magistrale nel trattarla. 
Con grande fermezza e senza girarci intorno, vediamo come questo tipo di "abuso emozionale ma anche fisico" crei dei veri e propri danni e traumi nella vita di Eleanor tanto da non farla vivere come ogni donna della sua età dovrebbe vivere ovvero con quel pizzico di spensieratezza.


" Dev'essere difficile.
Dover sempre dimostrare che c'è qualcosa di più, desiderare che la gente veda sotto la superficie, che ti ami per te stesso e non per il tuo corpo mozzafiato, per due occhi scintillanti o per una capigliatura folta e lucente"



Ho provato tanta empatia con questa protagonista.
Mi sono sentita legata da lei fin da subito e questo raramente mi capita. 
Nel corso del romanzo si capisce una cosa importantissima!
Eleanor Oliphant è una donna alla continua ricerca del'amore ma non solo amore che possa riguardare un rapporto sentimentale ma, ci si rende conto nel corso delle lettura, che lei cerca l'amore che non ha mai avuto il piacere di assaporare da piccola.

Cerca l'amore della madre.
Cerca l'amore di un uomo che la ami per quello che è e vale.
Cerca l'amore nei gesti più semplici che ogni amico può essere capace di trasmettere. 
Ogni cosa che riguardi questo sentimento lei lo cerca, anche se non se ne rende subito conto all'inizio, ma ne ha profondamente bisogno. 

In questo romanzo affrontiamo un altro tema terribile ovvero il maltrattamento
Eleanor ha avuto la sfortuna di trovare, durante gli anni dell'università, un ragazzo violento, egoista che la maltrattava invece di prendersi cura di lei ma, la nostra eroina, ha avuto la forza di uscire da quest'incubo. 

Ripeto, tutti voi dovete leggere questo romanzo. 
Il tratto di Gail Honeyman vi catturerà fin dalla prima riga!
Il suo stile di scrittura è fluido, che arriva dritto al punto, ironico e pieno di quell'infinita dolcezza che solo una donna con l'animo di una bambina come la nostra Eleanor può darci. 

Ovviamente oltre a Eleanor abbiamo altri personaggi come Raymond, ragazzo di cui mi sono perdutamente innamorata per la sua semplicità, che accompagnerà la nostra protagonista verso una svolta che farà ribaltare ogni sua certezza avuta fin ora. 
Incontreremo un simpatico vecchietto che, insieme alla sua famiglia, farà comprendere alla nostra protagonista che a volte la vita è difficile ma, soprattutto, può essere inaspettatamente straordinaria!


Vi consiglio caldamente di andare di corsa in libreria e a constatare con i vostri stessi occhi che Eleanor Oliphant sta bene anzi, BENISSIMO!!




"Sul mio cuore ci sono cicatrici altrettanto spesse e deturpanti di quelle che ho in viso. 
So che ci sono.
Spero che resti del tessuto integro, una chiazza attraverso la quale l'amore possa penetrare e defluire.

Lo spero"













Eccoci arrivati alla fine Amanti dei libri!! Spero che la recensione vi sia piaciuta!
Vi ricordo che potete trovarmi anche sulla mia pagina Instagram ilprofumodelleparole!!
Vi mando un grosso bacio e ci risentiamo al prossimo articolo ciaoo!!
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