Anime del tempo - Shaarymah Villani - RECENSIONE

by - mercoledì, giugno 13, 2018


TRAMA 

Luci flebili di candele, obnubilamento. Un castello. Un volto noto al cuore e dimenticato dalla mente, o quasi. Nei sogni di Selene fin da piccola, frammenti non di questa vita. Due anime antiche smarrite in un continuo tornare, vivere e morire e non trovarsi mai fino al 2013, quando vivranno di nuovo allo stesso tempo sulla terra. Mai conosciuti, ma con gli stessi ricordi, lo stesso amore e lo stesso dolore. La stessa spada, quella notte... Gradara intorno al 1200. Essersi amati tanto, essere traditi da tutti, Paolo e Francesca da allora non si sono più incontrati, se non solo sfiorati nel tempo e nello spazio. Ma adesso qui di nuovo, 21° secolo, nell'attesa di ritrovarsi...




INFO LIBRO

TITOLO: "Anime del tempo"
AUTORE: Shaarymah Villani
CASA EDITRICE: Lettere Animate
USCITA: 18/04/2018
PAGINE: 218 p.
ISBN/EAN: 9788871123578
PREZZO: 13,00 €

VOTO: ⭐⭐⭐⭐ (4 su 5)







CONSIDERAZIONI

Credo di aver iniziato questo libro, a differenza di come faccio di solito, con l'idea che la storia non mi sarebbe piaciuta, non so nemmeno io come mai, ma dopo la curiosità iniziale sono caduta in un vortice di preconcetti che mi hanno portata a escludere il libro fin dal principio. 
La cosa positiva di tutto questo è che ho avuto la possibilità di apprezzare molto di più il romanzo perché si è rivelato assolutamente differente dall'idea che me n'ero fatta e questa cosa mi ha stupita.

La trama sembra quella di una classica storia d’amore, con due protagonisti che si cercano girando in lungo e in largo, ma la vera storia è ciò che sta apparentemente dietro a loro, le loro stesse storie, il loro passato, perché la realtà è che questo non è un romanzo rosa e nemmeno un romanzo storico, è un genere che non saprei definire, dove la storia passata di Paolo e Francesca incontra e travolte quella presente di Mirko e Selene.


Chi voglio prendere in giro? Tu sarai sempre quella persona che cercherò fra la folla, anche quando non sarò più qui, anche quando ci trasferiremo da due parti del mondo opposte. Ti cercherò fra la gente che compra i regali di Natale, fra i bagnanti in spiaggia, fra le persone che aspettano il caffè al bancone del bar. Cercherò sempre i tuoi occhi, perché li ricorderò per sempre e, per quanto possa dirne, mi innamorerò sempre di qualcuno che ti somiglia un po’ o nel modo di fare o nel modo di parlare, di qualcuno che ha i capelli simili ai tuoi, il tuo profumo, gli occhi di quel colore. Cercherò e vorrò sempre qualcosa di te negli altri senza trovarlo mai. Sarai quella casa dalla quale traslochi, ma di cui tieni le chiavi della porta anche se i nuovi proprietari cambieranno la serratura.


Una cosa che mi è piaciuta molto della trama è stata questa suddivisione molto chiara e pulita dei due tempi, non vi erano momenti in cui mi sono trovata a chiedermi in quale periodo fossimo, proprio perché ad ogni salto temporale, venivano inseriti degli elementi chiari e distinti (il che non è da poco, perché ho letto libri dove questi “salti” venivano scritti semplicemente creando un nuovo paragrafo).
Altra cosa che ho apprezzato molto è stata la scelta di utilizzare la storia di Paolo e Francesca, perché credo siano una coppia un po’ troppo sottovalutata, a livello storico e amoroso. A dirla tutta io sono sempre stata una loro grande fan, forse perché alla fine sono più una romanticona di ciò che do a vedere o ammetto di essere.


[…] pensa ad oggi, viviamo il giorno, viviamo l’attimo, e se domani non ci sarà, pazienza, c’è stato oggi, e potremmo dire che oggi abbiamo vissuto appieno. Anche un solo attimo può essere eterno.


Lo stile di scrittura mi è piaciuto molto. 
Sarò ripetitiva nel dirlo, ma l’ho trovato scorrevole, e per me questa è una cosa molto importante, perché credo che un testo ben scritto e scorrevole abbia un impatto diverso rispetto ad uno con, ad esempio, una buona storia ma scritto male o in modo contorto.
Ecco, forse una cosa su cui disquisisco (non è un commento all’autrice ma alla storia) sono stati i momenti in cui la protagonista mostrava ripensamenti riguardo il suo amore, la sua vita, la paura che Paolo si innamorasse di altre donne, e tutto quello che le passava davanti diventava motivo di dubbi. 
Io capisco che è stata una scelta a livello di tempo e personaggi, però sono cose che io non capisco, proprio perché nella vita reale sono una persona abituata a prendere ciò che vuole e dire ciò che pensa, quando leggo di personaggi del genere mi viene voglia di prenderli per le spalle a dargli una scrollata giusto per farli riprendere un po’, in questo caso, per far capire a Francesca/Selene che se avesse amato di più e “pensato” meno, probabilmente il tempo avrebbe avuto tutto un altro valore.

Consiglio il libro in primis a chi ama i generi che non hanno un spazio definito, quei libri che hanno un piede in due orologi, ma anche a chi ha voglia di tornare un attimo indietro nel tempo e ritrovare l’amore per una delle coppie tra le più conosciute del panorama letterario italiano.
Poi lo consiglio anche a chi semplicemente si è stufato di leggere questa recensione ma l’ha letta comunque fino alla fine, perché sì, se siete arrivati fino a questo punto, significa che un minimo di interesse lo avete maturato.






Spero di avervi incuriosito con la mia recensione 😊
➡️ Potete trovarmi anche sulla mia pagina Instagram asiapaglino
➡️ Roberta invece la trovare su ilprofumodelleparole


Un grosso abbraccio, alla prossima recensione 📚📚

You May Also Like

8 commenti

  1. Splendida recensione!! Mi hai fatto venir voglia di acquistare il libro! Soldi, venite a me!😂😂

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Siamo in due ad aver bisogno di soldi per i libri, non bastano mai ahahahahah

      Elimina
  2. Sembra molto carino! 😍💪🏽🙈

    RispondiElimina
  3. Risposte
    1. Fammi sapere cosa ne pensi, sono curiosa di conoscere un parere che non sia il mio

      Elimina