Le rondini non si scontrano mai - Laura Di Gianfrancesco - RECENSIONE

by - mercoledì, dicembre 05, 2018


TRAMA

Si può amare ed essere liberi? 
Avere la forza di compiere scelte "diverse" da quello che gli altri si aspettano da noi? 
Un romanzo vero, ironico, scritto con "profonda leggerezza". 
L'autrice ci fa pensare, ridere, interrogare... 
La sua scrittura è immediata, fluida, accattivante.
Ci si affeziona al suo narrare e vorremmo che non finisse così presto. 
Quella di Laura Di Gianfrancesco è una voce nuova destinata ad avere un peso nella narrativa italiana.




INFO LIBRO

TITOLO: "Le rondini non si scontrano mai"
(Serie di Azzurra #1)
AUTORE: Laura Di Gianfrancesco
CASA EDITRICE: Edizioni Astragalo
USCITA: 01/11/2012
PAGINE: 255 p.
ISBN/EAN: 9788897347156
PREZZO: 12,00 €


VOTO: ⭐⭐⭐ (3 su 5)






CONSIDERAZIONI

Serie composta da:
Serie di Azzurra #1 - Le rondini non si scontrano mai
Serie di Azzurra #2 - Ti posso spiegare

La cosa che più mi ha spinta ad iniziare questo libro è stato il titolo, in quanto non riuscivo a capire un eventuale collegamento con la sinossi presente sul retro del romanzo.
Leggendolo, alla fine, il mio dubbio è stato chiarito, ed ho trovato molto carina la scelta di questa espressione, forse anche perché mi sono ricordata di quando da bambina passavo i pomeriggi sul terrazzo di casa ad ascoltare e guardare le rondini volare in tondo.

La storia vera e propria del libro racconta di una donna che, sostanzialmente, vivendo e passando da una situazione all’altra, riscopre sé stessa. 
Parlo di riscoprire perché la realtà è che Azzurra, la protagonista, arriva ad un punto dove si rende conto di non essere riuscita a fare qualcosa della sua vita e da quel momento in poi decide di prendere completamente in mano le redini e avverare i suoi sogni per ottenere il suo personale riscatto.
Questo cambiamento finale, quasi repentino, credo dia al personaggio una valenza completamente differente, quasi accentuasse il suo carattere inziale, perché ci viene presentata una donna acida, insofferente ed incontentabile, che pian piano cambia, o forse è meglio dire “cresce”.
Questi suoi aspetti intolleranti verso tutto e tutti, ad essere sincera, mi hanno portata a non sopportare a mia volta la protagonista, durante la storia.


Uno dei miei modi per sopravvivere a una vita frenetica è crearmi delle isole felici. Un posto dove abbassare le difese e poter respirare a pieni polmoni mandando a quel paese tutto il mondo fuori. Non deve essere per forza un posto fisico specifico, bastano anche dei singoli momenti. Mentre guidi una bella canzone in sottofondo, seduta fuori sul balcone in una serata d'estate. 


Lo stile di scrittura l’ho trovato molto frammentato perché i periodi del libro sono formati da tante frasi brevi che si concludono con una sola azione dove, tra l’altro, il tempo narrativo utilizzato è il presente.
Credo sia un parere puramente personale, ma trovo che il presente, utilizzato come tempo verbale narrativo, impedisca di inserire tantissime parti, da quelle descrittive a quelle narrative, che in realtà servono moltissimo per contestualizzare un personaggio, un luogo, un tempo, un’emozione, tutto ciò che serve a condire correttamente un racconto o un romanzo.


Mi viene in mente che spesso, all'ora del tramonto, mi siedo nello stesso punto e mi godo il volo rondini. Sono sempre tante in questa stagione. Sfrecciano veloci, a volte vicino alle mie finestre... S'incrociano si buttano in picchiata, risalgono. Ma mai una volta le ho viste scontrarsi. Perché noi esseri umani, che ci riteniamo tanto superiori, ci finiamo sempre addosso invece? Il guaio è che siamo capaci di farci anche del gran male.


Concludendo, il libro è un romanzo che si adatta a diversi tipi di persone, quindi potenzialmente leggibile un po’ da tutti.
Mi sento però di consigliarlo soprattutto agli amanti del genere di libri romance o quelli dove sono presenti storie simili.







Spero di avervi incuriosito con la mia recensione 😊
➡️ Potete trovarmi anche sulla mia pagina Instagram asiapaglino
➡️ Roberta invece la trovare su ilprofumodelleparole
Un grosso abbraccio, alla prossima recensione 📚📚

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4 commenti

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    Non conoscevo questo libro e me lo son segnata perchè mi sembra carino.
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