NON AVREMO PIÙ PAURA - RECENSIONE

by - venerdì, ottobre 25, 2019

TITOLO: Non avremo più paura
AUTORI: Jenni Hendriks e Ted Caplan
CASA EDITRICE: Garzanti
PREZZO: 16,90 euro
VOTO: 4 - ⭐⭐⭐

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TRAMA

A un vero amico basta un solo sguardo per capire quello di cui abbiamo bisogno. Tutti conoscono Veronica come la ragazza che non fa passi falsi. Prima della classe e con l'ammissione alla Brown in tasca, sa esattamente cosa le riserverà il futuro. O almeno così crede. Finché non fallisce il test più importante, e si ritrova incinta. Un incidente di percorso di cui non può fare parola con i genitori. E nemmeno con le presunte amiche che, come lei, non ammettono imprevisti sulla strada per il successo. C'è solo una persona in grado di capirla e a cui non avrebbe mai pensato di rivolgersi: Bailey Butler. Bailey è una ribelle, non ha paura di nessuno e non si lascia mettere i piedi in testa. Veronica sa che farebbe meglio a non fidarsi di lei, ma quando Bailey le propone di partire per un breve viaggio decide di accettare. Non ha alternative. A bordo di un'auto sgangherata, le due ragazze si mettono in marcia e, tra battibecchi e maldestri tentativi di riconciliazione, macinano chilometri, rischiando più di una volta di farsi soffiare l'auto sotto il naso e sfiorando l'arresto per un'incursione notturna in uno zoo. Tappa dopo tappa, sotto cieli stellati e lungo strade che si perdono all'orizzonte, Veronica e Bailey si rendono conto che, malgrado le incomprensioni, la loro amicizia è ancora viva e possono ricostruirla tornando a essere quelle di prima. Perché entrare nel mondo degli adulti e assumersi le proprie responsabilità richiede coraggio e una buona dose di spregiudicatezza, ma la paura si dimentica, se al nostro fianco abbiamo un amico pronto a sorreggerci quando rischiamo di cadere.




CONSIDERAZIONI

La nostra vita è caratterizzata da tante cose, quelle cose che formano la nostra persona nel corso degli anni.
Una di queste, probabilmente la più importante, è sicuramente l'amicizia. 
Tutti noi, almeno una volta, abbiamo avuto la fortuna di incontrare una persona che in qualche modo riesce sempre a leggerci dentro, conosce ogni aspetto di noi sia bello sia brutto e condivide qualsiasi cosa con te. 


Non avremo più paura parla esattamente di questo ma in maniera differente. 
Le nostre protagoniste erano grandi amiche quando erano piccole, nessuno riusciva a separarle o almeno così si credeva. 
A volte capita che crescendo, gli interessi, i sogni possono cambiare e ciò può portare all'allontanamento di due persone che, fino a quel momento, pareva del tutto impossibile e impensabile. 
Ma quale sarà l'evento che porterà Veronica e Bailey a parlarsi nuovamente? Grazie a questo evento riusciranno le due ragazze a ricongiungersi e a recuperare il tempo perduto? 


Seppure sia un libro abbastanza breve, che conta all'incirca 250 pagine, possiamo sicuramente affermare che al suo interno troviamo argomenti molto interessanti che ci portano a riflettere su certi aspetti. Il primo aspetto, quello più evidente, che balza all'occhio è su come riusciamo a dare un certo valore all'amicizia. 
In questa storia vedremo Veronica, ragazza popolare, intelligente e molto responsabile, che è circondata da amiche all'apparenza perfette, ragazze che la supportano in ogni suo successo che riesce a raggiungere. 
Appunto, in ogni suo successo.  
E se fallisse? Se si compie un passo falso, si riceverà lo stesso trattamento? 
Come potete intuire, durante il corso della lettura, si andrà ad affrontare anche la veridicità di questo rapporto, del valore e della fiducia che si mette in gioco. 



"Offrirmi di accompagnarla era solo un modo facile per assolvere me stessa da tutti i torti che le avevo fatto. E Bailey non era una persona facile. Non lo era mai stata. Era per quello che mi ero gettata tra le braccia di nuove amiche. 
Amiche che piacevano a tutti.
Amiche che facevano quel che ci si aspettava da loro. Amiche che non facevano domande. Amiche che non chiedevano niente.
Amiche semplici.
Amiche vuote".



Altra questione che si va a trattare, sempre rimanendo sull'argomento amicizia, è per quale motivo si decide di sciogliere questo rapporto. 
Mi spiego meglio, come ho detto prima Veronica e Bailey si sono allontanate l'una dall'altra per una serie di motivi. 
Crescendo Bailey viene vista, agli occhi dei suoi coetanei, come una ragazza scapestrata, bizzarra e violenta e tutto ciò comporta un forte giudizio nei suoi confronti. Anche la stessa Veronica tende ad avere pensieri pochi carini nei confronti di Bailey, nonostante loro due siano state grandi amiche ma questo gli altri non devono venirlo a sapere, se no la sua reputazione è rovinata.
Ed è questo il punto! Ho riflettuto davvero tanto su questo aspetto e mi è sorta una domanda piuttosto spontanea: 
siamo noi a decidere, con la nostra testa, di chiudere un'amicizia o piuttosto ci facciamo condizionare dai pensieri altrui? Forse abbiamo troppa paura di come potremmo apparire agli occhi della gente stando insieme a una persona "diversa" rispetto agli standard della società?


Questa è una storia on the road, vedremo le due ex amiche affrontare un viaggio per arrivare  ad una determinata meta. 
Ma non sarà un viaggio facile in quanto affronteranno delle piccole avventure tragicomiche che riusciranno a farvi sorridere ma anche a provare, in un certo senso, compassione nei confronti delle due ragazze visto che in un modo nell'altro, finiranno sempre nei guai. 

Altra tematica che non si va proprio ad affrontare, ma si percepisce chiaramente dietro la facciata di comicità, è il comportamento psicopatico e malato (sto parlando seriamente) del fidanzato di Veronica.  
E un autentico stalker! (sto parlando seriamente p.t 2). Dico questo perchè lo vedremo spessissimo nel corso della lettura che insegue le nostre protagoniste e le sue comparse sono davvero inquietanti. Mi hanno messo un disagio che non potete manco immaginare. 






" In primo piano c'era lei con un gran sorriso. Molto più sotto, con un'aria piccola e arrabbiata, c'ero io, in piedi con le braccia incrociate. Avvertii una fitta al petto.
Avrei potuto essere lassù a sorridere accanto a Bailey". 





Una cosa che non mi ha fatto tanto impazzire della storia è stato il poco approfondimento che hanno avuto certe tematiche importanti, come per esempio l'aborto e il fatto che spesso capita di rimanere incinta quando si è molto giovani. 
Non lo so, mi ha dato come la sensazione che sia stato un po' messo da parte questo argomento eppure, secondo me, bisogna parlarne anche perchè non capita spesso che romanzi dedicati ad un pubblico giovane ne affrontino la questione. 
Anzi, mi è sembrato un pretesto per far s' che le due ragazze si potessero riavvicinare nuovamente e, questa cosa non mi è andata molto giù. 
Secondo me, qualche altra pagina in più per parlare di questo argomento poteva tranquillamente starci.  


A parte questo, vi consiglio questo romanzo se volete una storia divertente, passare qualche ora in maniera spensierata e tranquilla. 
Tra l'altro, so che hanno acquistato i diritti per farci un film e sono davvero un sacco curiosa di vedere la storia sul grande schermo, anche perchè tra tutte le disavventure che le nostre protagoniste affrontano, ce lo vedo piuttosto bene come film!! 






<< Le persone dietro di noi sono pericolose! >> Eravamo entrambe terrorizzate e senza fiato, e stavamo correndo in un bosco che sembrava uscire dritto dritto da un film dell'orrore, ma il lampo negli occhi di Bailey mi fece capire una cosa. << Oh mio Dio. Ti stai divertendo! >> <<Ma per favore... anche tu.>> 
Era assurdo.
Ma non potevo ignorare il fatto che avevo le endorfine a mille e mi sentivo assolutamente... viva.





















Eccoci arrivati alla fine della recensione Amanti dei libri!!
Spero tantissimo che vi sia piaciuta!
Vi ricordo che potete trovarmi anche su Instagram con il nome ilprofumodelleparole!!
Vi mando un grosso abbraccio e ci risentiamo al prossimo post, ciaoo!! 

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