Il bambino con il cuore di legno - RECENSIONE
TRAMA
Noah è scappato. Via da casa, dai suoi genitori, da una domanda a cui non sa rispondere. Via, verso il bosco, per allontanare i cattivi pensieri, battere sentieri inesplorati e vivere un'avventura indimenticabile.
In quel suo vagabondare, Noah inciampa in luoghi misteriosi e strane figure. E finisce in un negozio di giocattoli diverso da tutti quelli che ha conosciuto in vita sua, dove gli scaffali risuonano di magia e i giochi hanno un'anima. E lì, tra marionette che sembrano vive e scatole chiuse da anni, Noah incontra un anziano signore che sembra aspettare solo lui. L'anziano signore ha una storia da raccontargli, una storia di grandi avventure, sorprese belle e brutte, promesse non mantenute. Noah non lo sa ancora, ma quella storia gli cambierà la vita.
E forse la cambierà anche a noi.
TITOLO: "Il bambino con il cuore di legno"
AUTORE: John Boyne
CASA EDITRICE: Rizzoli
USCITA: 07/03/2012
PAGINE: 279 p.
ISBN/EAN: 9788817054409
PREZZO: 12,00 €
CONSIDERAZIONI
Ho scoperto John Boyne grazie alla sua opera più celebre ovvero Il bambino con il pigiama a righe libro che avevo letto l'anno scorso e non mi aveva fatto propriamente impazzire poi, quasi per caso, ho deciso di rileggerlo e me ne sono completamente innamorata.
A quanto pare l'anno scorso non era stato il momento più adatto per affrontare una lettura così intensa.
E, visto che mi è piaciuto così tanto ho avuto il bisogno, la necessità di affrontare e scoprire un'altra sua opera e il destino, per fortuna, ha voluto che mi imbattessi con Il bambino con il cuore di legno.
Io di questo romanzo non avevo nè aspettative alte ma neanche aspettative basse, ero semplicemente curiosa di imbattermi nell'incredibile avventura del nostro piccolo protagonista.
Noah è un bambino come tanti altri. E' un bambino che affronta la vita come tanti altri bimbi della sua età.
O forse no.
E' curioso, intelligente e molto coraggioso.
Così coraggioso che decide di andare a vivere un'avventura.
Un'avventura fatta di creature bizzarre, alberi molto particolari e di un negozio..
Un negozio di giocattoli.
Un negozio che sicuramente se io tornassi bambina desidererei con ogni fibra del mio essere entrarci almeno una volta nella vita.
E sinceramente, desidero andarci anche adesso che ho 19 anni.
Desidero con tutto il cuore varcare quella porta e immergermi nel caldo e profondo odore del legno e sfiorare (sempre se loro me lo permettono) le meravigliose marionette esposte sugli scaffali.
Vorrei stare al fianco di Noah incontrare l'anziano signore, il proprietario del negozio.
Il creatore dei giocattoli di legno.
Starei ore e ore ad ascoltare le sue innumerevoli avventure.
Mi piacerebbe tantissimo conoscerlo ma, pensandoci bene, noi tutti, miei cari lettori, lo conosciamo già.
Almeno una volta, nella nostra infanzia, l'abbiamo incontrato...
Dobbiamo solo ritrovarlo nei meandri dei nostri ricordi.
Questo è una storia che deve essere almeno letta una volta nella vita.
Affronta temi importantissimi ed estremamente attuali. E, grazie al magnifico, innocente stile di scrittura dell'autore, vivrete quest'avventura in una maniera così semplice ma allo stesso tempo profonda che non potrete non apprezzarlo.
Eccoci arrivati alla fine Amanti dei libri, spero che questa recensione vi sia piaciuta!
Avete letto questo romanzo? Fatemelo sapere o giù nei commenti o sulla mia pagina Instagram Ilprofumodelleparole!!
Io vi mando un grosso bacio e ci rivediamo a un prossimo post,
ciaoo!!
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