Ti scrivo da Auschwitz - RECENSIONE
L'occupazione nazista dei Paesi Bassi, nel 1942, rende folle la banalità. In breve diventa troppo pericoloso per gli ebrei restare in città. Umiliati da una stella gialla sul petto, devono consegnare le biciclette e rinunciare a frequentare le scuole e i locali pubblici. Senza contare le temute convocazioni per la Polonia, che gli ebrei cominciano a ricevere. Ufficialmente per andare a lavorare, ma nessuno ci crede. I genitori di Ellis decidono di nascondersi in una località sperduta nella brughiera. Bernie invece resta per aiutare la sua gente. I due ragazzi si promettono di tenere ciascuno un diario, da consegnare all'altro alla fine della guerra. Si danno inoltre appuntamento per ritrovarsi, di martedì alle quattro del pomeriggio, sulla panchina del loro primo bacio. Passato il pericolo, Ellis si presenta più volte all'appuntamento, ma di Bernie nessuna traccia. Finché tre anni dopo la loro separazione, proprio nel giorno del suo matrimonio, Ellis riceve un pacchetto che, a giudicare dall'aspetto logoro, deve aver fatto molta strada. Quando lo apre, si sente mancare. Sono i diari di Bernie. Ci vorranno più di sessant'anni prima che Ellis abbia il coraggio di leggerli e di unirli ai suoi. E finalmente il loro abbraccio vincerà la storia.
TITOLO: "Ti scrivo da Auschwitz"
AUTRICI: Ellis Lehman, Shuamith Bitran
CASA EDITRICE: Piemme
USCITA: 16/01/2018
PAGINE: 408 p.
ISBN/EAN: 9788856663457
PREZZO: 18,50€
CONSIDERAZIONI
Non è facile.
Non è assolutamente facile parlare di un romanzo che tratta del periodo più buio, orribile e terrificante della storia umana.
Ma io ci proverò comunque perchè ci tengo a ricordare, attraverso le mie parole, quei giorni che hanno segnato la vita di tante, troppe persone e in particolare le vite di due ragazzi.
Due ragazzi innamorati.
Innamorati l'uno dell'altra e che morirebbero per vedere salvo l'altro.
Innamorati del sogno di una vita futura insieme..
Nel corso degli anni si sono accumulate così tante testimonianze di quei giorni che ogni volta si rimane sempre più sconvolti nell'apprendere le brutalità che certe persone facevano nei riguardi di uomini, donne, anziani e bambini e questo perchè. (?)
L'unica "colpa" che avevano questa gente era quella di essere nati ebrei.
Questo romanzo, questa testimonianza, che ho avuto la possibilità di leggere mi ha ancora una volta scosso nel profondo. Oltre per le varie discriminazioni che avvenivano in quel periodo ma soprattutto per la speranza che si cela in ogni singola pagina del libro.
Le pagine racchiudono un mondo fatto di amore, lealtà e desiderio di più gentilezza da parte di tante persone.
"Se lo desideri, si avvererà. Continua a desiderare e ogni preoccupazione passerà. I sognatori dicono che i sogni diventano realtà. Non è un errore. E i desideri sono i sogni che sogniamo quando siamo svegli.
La cortina della notte si aprirà se hai la certezza nel tuo cuore. Perchè se desideri abbastanza a lungo, se desideri con abbastanza forza lo scoprirai: desiderare lo farà succedere!!"
La fiducia che si percepisce totalmente da parte di Ellis e Bernie mi ha distrutta.
Leggere così tante belle parole, leggere così tanta speranza e infinito amore nelle pagine di questi diari è stato come essere partecipi di questo mondo fatto di colori e tanta dolcezza da dimenticare del tutto quello che accadeva attorno a loro.
Nonostante sai, caro lettore, quello che accade si accende sempre quel barlume di speranza.
Quella fioca luce dentro ognuno di noi si illumina nella speranza di svegliarsi da quest'incubo perchè si, anche se non è accaduto noi tutto questo fortunatamente, grazie a questo romanzo noi siamo partecipi completamente nel riuscire a credere che ci sarà una fonte di salvezza in ognuno di quelle vite, anime innocenti.
Io stimo tantissimo tutti quei personaggi che sono sopravvissuti a quello schifo (scusatemi il termine).
Io non avrei sicuramente avuto la forza di andare avanti dopo tutto quello che è accaduto.
Dopo aver saputo la perdita di famigliari e amici non sarei riuscita ad andare avanti con la mia vita.
Stimo tantissimo Ellis che, dopo tanti anni, ha avuto il coraggio di ripercorrere nuovamente quegli attimi catastrofici che ha vissuto da ragazza.
Stimo tantissimo Bernie che, nonostante tutto, ha avuto la forza e il coraggio di rischiare la sua giovane vita per mettere al sicuro altre vite che avevano bisogno di aiuto e riparo tanto quanto lui.
Io vi consiglio vivamente di leggere questa storia toccante e piena di sentimenti.
Perchè, come già avrete sentito da molti, non bisogna assolutamente dimenticare.
Dimenticare tutte quelle esistenze..
L'universo non poteva contenere così tanti sospiri. E così tanta rabbia non poteva non causare un'esplosione.
"Tu mi hai insegnato come amarti.
Ricordatelo se dovessimo separarci.
Si può sempre aggiustare un giocattolo rotto ma mai un cuore spezzato".
Eccoci arrivati alla fine Amanti dei libri!!
Spero che la recensione vi sia piaciuta! Avete letto questo libro? Se si, fatemelo sapere in un commento sotto quest'articolo o sulla mia pagina Instagram ilprofumodelleparole!!
Io vi mando un grosso bacio e ci sentiamo al prossimo post, ciaoo!!
0 commenti