Eroi del silenzio - Andrea de la Guarra - RECENSIONE
TRAMA
Ferdinando nasce in una famiglia circense, ma fin da piccolo avverte un’insofferenza verso quel mondo girovago, più interessato al contatto con gli animali che al “circo dell’umanità”… con un’eccezione. Segreti ed inganni coperti da anni di silenzio fanno da filo conduttore dei ricordi che affiorano dalle sedute di rebirthing, terapia scelta per dare un senso a tutti gli eventi che un segreto di famiglia ha trascinato con sé.
Andrea de la Guarra ci guida tra fasti e miserie di una torbida famiglia, dove vittima e carnefice , amore e trasgressione, vita e morte sono spesso le facce di una stessa medaglia. Solo tu, lettore, appassionandoti alla storia di questi “Eroi” riuscirai, svelando la verità, a dare voce al silenzio.
INFO LIBRO
TITOLO: "Eroi del silenzio"
AUTORE: Andrea de la Guarra
CASA EDITRICE: Nativi Digitali Edizioni
USCITA: 10/10/2016
PAGINE: 146 p.
ISBN/EAN: 9788898754694
PREZZO: 8,97 €
VOTO: ⭐⭐⭐⭐⭐ (5 su 5)
CONSIDERAZIONI
Quando Marco di Nativi Digitali mi diede il via libera per scegliere dei titoli da inserire nella nostra prima collaborazione, scelsi “Eroi del silenzio” spinta dalla mia passione per le arti circense e per il piccolo film mentale che mi ero fatta nel leggere la trama.CONSIDERAZIONI
Ora, dopo aver letto il libro, credo che il termine più corretto per definirlo sia “particolare”.
La trama è risultata differente da ciò che avevo sperato e immaginato, non per questo credo sia un brutto libro, anzi, semplicemente è stato diverso.
La storia racconta la vita di un ragazzo in età adolescenziale che si trova a scopre la sua sessualità e quella degli alti, in un ambiente nomade, considerato diverso dalla società, e quindi soggetto a pregiudizi continui.
Ecco, la prima e l’ultima parte del romanzo le ho trovate molto interessanti, forse erano proprio le parti con più storia dinamica, pregne di fatti e avvenimenti, al contrario della parte centrale che ho trovato un tantino scarna e statica.
Tutto sommato devo dire a che questo romanzo una sufficienza è d’obbligo, proprio perché è un libro che cerca di dare qualcosa di diverso e in parte c’è riuscito.
Sento queste parole come un'eco lontana, un sussurro all’anima, una guida nel mondo di quel che fui, che poi non è che la conseguenza di ciò che ora sono.
Lo stile di scrittura è molto leggero, per cui non ho da aggiungere molto, anche perché il romanzo è composto da 140 pagine che si leggono in massimo un paio di giorni.
L’unica cosa che mi viene da dire è che ho trovato timidezza nel raccontare determinate scene, come se lo scrittore stesso fosse incerto o avesse paura di osare troppo o troppo poco. Forse avrei preferito più storia in mezzo a queste scene, sicuramente avrebbero aiutato la narrazione centrale del romanzo.
La scelta finale l’ho trovata molto azzeccata, inserire questa cosa per cui si scopra nelle ultime pagine il vero motivo del romanzo ti lascia inizialmente perplesso e successivamente sollevato.
«Cadere è più importante che volare» ripeteva mio padre. «Se sai come cadere, sai come rialzarti. Ricordatevelo, e questo vale anche nella vita.»
È un libro che consiglio soprattutto alle persone che sono interessate alle letture LGBT o che comunque hanno interesse verso questo genere.
Ci tengo a precisare che la particolarità del libro è dovuta soprattutto al tipo di storia raccontata, che credo necessiti di una mente aperta per poterla capire fino in fondo, perché il rischio è di leggerla con occhi sbagliati, non comprenderla e non apprezzarla.
Spero di avervi incuriosito con la mia recensione 😊
➡️ Potete trovarmi anche sulla mia pagina Instagram asiapaglino
➡️ Roberta invece la trovare su ilprofumodelleparole
Un grosso abbraccio, alla prossima recensione 📚📚
6 commenti
Oh sempre molto interessante! 😘
RispondiEliminaÈ stata una lettura molto strana per i miei standard 🤔
EliminaDavvero interessante!
RispondiEliminaGrazie!
EliminaSembra davvero molto bello, me lo segno!
RispondiEliminaè una lettura particolare :)
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