Il risveglio della cacciatrice - Il Vampiro che voleva salvare il mondo - RECENSIONE
Amanda Prince è una ragazza come tante: 24 anni, qualche tatuaggio e una vita frenetica. Adora cambiare colore ai capelli e le riesce piuttosto bene impalare vampiri per conto dell’Ordine Templare. Ma c’è dell’altro: Amanda Prince nasconde molti segreti, alcuni più letali di altri. Ora l’attende una nuova missione: andare a San Francisco, intercettare uno strano tizio di nome Nik e convincerlo con un paio di lame affilate che l’immortalità non fa proprio per lui. Insomma, un compitino all’apparenza facile facile che si trasformerà ben presto in un immane casino di proporzioni catastrofiche.
TITOLO: "Il risveglio della cacciatrice"
(Saga del Vampiro Nick #2)
(Saga del Vampiro Nick #2)
AUTORE: Alessio Filisdeo
CASA EDITRICE: Nativi Digitali Edizioni
USCITA: 06/09/2016
PAGINE: 256 p.
ISBN/EAN: 9788898754663
PREZZO: 12,00 €
VOTO: ⭐⭐⭐ (3 su 5)
TRAMA
Dopo il caos scatenato a New York, e il bagno di sangue consumatosi a San Francisco, perfino un tipo come Nikolai Rasputin ha bisogno di far calmare le acque. Peccato che il “progetto basso profilo” vada in fumo ancor prima di prendere forma: a quanto pare una pirotecnica apocalisse stile Vecchio Testamento sta per abbattersi sul pianeta, e l’unico in grado di scongiurarla sarebbe nientemeno che il vampiro Nik. O almeno così afferma una strega…Alessio Filisdeo ritorna con “Il vampiro che voleva salvare il mondo”, terzo capitolo della sua grottesca saga Urban Fantasy: un tripudio di esplosioni, cultisti invasati, primordiali entità maligne e leggendarie creature poco raccomandabili. Il dannato più folle di sempre è nuovamente tra noi, e stavolta farà qualsiasi cosa pur di salvare il mondo, a costo di mettercelo prima in pericolo lui stesso!”
INFO LIBRO
TITOLO: "Il Vampiro che voleva salvare il mondo"
(Saga del Vampiro Nick #3)
(Saga del Vampiro Nick #3)
AUTORE: Alessio Filisdeo
CASA EDITRICE: Nativi Digitali Edizioni
USCITA: 27/09/2018
PAGINE: 209 p.
ISBN/EAN: 9781720126539
PREZZO: 12,00 €
VOTO: ⭐⭐⭐ (3 su 5)
CONSIDERAZIONI
Serie composta da:
Saga del Vampiro Nick #1 - Una notte di ordinaria follia
Saga del Vampiro Nick #0.5 - Le follie del vampiro Nik
Saga del Vampiro Nick #2 - Il risveglio della cacciatrice
Saga del Vampiro Nick #3 - Il Vampiro che voleva salvare il mondo
Ho letto questi due romanzi perché tempo indietro, per via della collaborazione con Nativi Digitali, lessi il primo capitolo della Saga del vampiro Nik ("Una notte di ordinaria follia") e quindi, una volta ricevuta la mail che mi notificava l'uscita del terzo capitolo, decisi di leggere come sarebbe andata avanti la storia del protagonista, recuperando anche il capitolo precedente.
Conoscendo la trama del primo romanzo sono riuscita, quasi subito, a farmi un’idea generale di cosa mi sarei potuta aspettare, e mi è piaciuta l’idea di ritrovare il protagonista esattamente come lo ricordavo.
Le storie raccontate nei due romanzi possono essere considerate quasi indipendenti, in quanto nessuna è collegata in modo ferreo alle altre, questa è una buona cosa anche per chi, magari, si sentisse più attirato da uno dei tre capitoli in generale.
Il primo dei due libri, Il risveglio della cacciatrice, non è incentrato solo sul vampiro protagonista, cosa che forse ha dato una boccata d’aria a quello che è il carattere di Nik, a tratti sfacciatamente infantile e maschilista.
Il secondo libro, invece, torna a presentarci un protagonista più carico che mai, ovviamente in mezzo all'ennesimo guaio del caso, perché il Vampiro Nik è capace di trovarsi in mezzo alle catastrofi più assurdi, quasi fosse il suo potere sovrannaturale (e quando non ce ne sono, le crea, sia chiaro).
Ci sono stati momenti in cui io stessa avrei voluto prendere a pugni Nikolai, il che è tutto dire.
Sognavo di diventare un’artista, una ritrattista, una fotografa. Adoravo il suono dello scatto, il lampo del flash, agitare la pellicola fino a far comparire l’immagine. Era buffo, ma anche potente, in un certo senso: la capacità di catturare per sempre il tempo in un’istantanea. Gioia, dolore, tutto quanto.
(Il risveglio della cacciatrice)
Lo stile di scrittura, ormai, è considerabile come lo stile di scrittura proprio dell’autore, in quanto in tutti e tre i libri letti di Alessio Filisdeo, riconosco gli stessi modi di narrare e mischiare i dialoghi alle scene dinamiche del romanzo.
Questa cosa è molto particolare, perché ci sono tanti autori che non delineano completamente un proprio stile, mentre l’autore in questione sì, rendendosi riconoscibile in mezzo a tanti, per vari e disparati aspetti.
Ci tengo solo a fare un piccolo appunto, questo stile così dinamico e diretto, a tratti, può risultare troppo veloce, quasi confusionario (cosa che avevo già scritto per il precedente libro).
Noi umani abbiamo un vizio fastidioso: prendiamo ciò che non riusciamo a comprendere e lo scomponiamo in minuscoli frammenti, lo rendiamo alla nostra portata, la portata di creature altrettanto minuscole, che ragionano rapportando tutto alla loro insignificante unità di misura.
(Il Vampiro che voleva salvare il mondo)
Consiglio questi due capitoli a chi piacciono i libri che non hanno un genere, che sono un po’ fantasy, un po’ polizieschi e un po’ talmente divertenti da diventare quasi assurdi.
Consiglio questi romanzi anche a chi, non sapendo cosa leggere, cerca qualcosa di completamente anticonvenzionale.
Spero di avervi incuriosito con la mia recensione 😊
➡️ Potete trovarmi anche sulla mia pagina Instagram asiapaglino
➡️ Roberta invece la trovare su ilprofumodelleparole
Un grosso abbraccio, alla prossima recensione 📚📚
4 commenti
Devo ammettere che mi intriga non poco.
RispondiEliminaSono libri molto particolari.
Eliminauhh non lo conoscevo🙈
RispondiEliminaTrovi sul blog anche a la recensione del primo capitolo.
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