Un caffè con... Giordana Schiattarella - INTERVISTA
Oggi siamo qua con Giordana Schiattarella, autrice di Schegge del cuore, romanzo recensiti tempo fa, qua su blog.
Sei riuscita a pubblicare un libro a un'età in cui non tutti sarebbero riusciti a portare a termine un progetto del genere, come ti senti? Cosa ne pensi? Cosa ha significato per te tutto questo?
Pubblicare il primo libro della propria vita a soli diciassette anni è un vero e proprio sogno che si avvera. Non so neanche spiegare quali siano state le sensazioni provate quando è arrivata quella mail di conferma dalla casa editrice, è troppo intenso per poterlo descrivere e soprattutto bisogna passarci per comprendere la gioia del momento. Questa notizia ha significato sicuramente un cambio, anche se minimo, nella mia vita. Dietro un romanzo non c'è solo un buon editing o una bella copertina, c'è anche tanta passione e voglia di farsi conoscere. Da quel momento, un pezzetto della mia giornata è stato ritagliato per i miei romanzi e per permettermi di stare in contatto con i miei lettori.
Cosa ti ha avvicinato alla scrittura o ti ha portato a voler pubblicare un tuo libro?
Non so precisamente cosa mi abbia avvicinata alla scrittura. Ricordo soltanto che un pomeriggio una mia amica mi consigliò di scaricare quest'app che all'epoca era molto in voga: Wattpad. Scoprii che era una piattaforma non solo per leggere ma anche per scrivere e qualche tempo dopo buttai giù la mia prima storia.
Dovendo riassumere nello spazio di un tweet (280 caratteri) il motivo per cui una persona dovrebbe leggere il tuo romanzo, cosa diresti?
Se state cercando una storia reale, una di quelle che potrebbe farvi commuovere e allo stesso tempo accapponare la pelle, allora "Schegge del cuore" è quello che fa per voi. Una storia romantica tanto quanto subdola e soprattutto reale.
Se chiedessi tre aggettivi per descrivere il libro, quali userebbero?
Senza volerlo, li ho utilizzati prima :)
Romantico, subdolo e incredibilmente reale.
In che modo sei arrivata a sviluppare la trama del tuo romanzo? L'idea è arrivata tutta d'un pezzo o si è formata passo per passo?
L'idea si è formata passo per passo, come hai detto tu. Avevo un filone principale in testa, ma alla fine ogni idea è stata stravolta da immagini nuove che procedendo si formavano nella mia mente.
I protagonisti sono puro frutto della tua fantasia o qualcuno ti ha "ispirato"?
I protagonisti si rifanno alle persone a me vicine. Michelle ha qualcosa di me, Jocelyn della mia migliore amica e Jared del ragazzo che amo. Ovviamente c'è anche la fantasia, ma in parte minima.
Nuovi progetti per il futuro?
A giugno è uscito il mio secondo romanzo, "Illusione d'amore", un rosa autobiografico estivo, leggero e tutto da scoprire. Adesso sto lavorando allo spin-off di "Schegge del cuore". Presto ci saranno maggiori notizie, ma per il momento vi consiglio di seguirmi sui social, così da non perdere nulla ;)
Spero che questa intervista vi sia piaciuta e vi abbia interessati nel leggere il libro. 😊
A proposito del romanzo trattato, vi lascio il link diretto alla recensione http://ilprofumodelleparole.blogspot.com/2018/05/schegge-del-cuore-recensione.html
➡️ Potete trovarmi anche sulla mia pagina Instagram asiapaglino
➡️ Roberta invece la trovare su ilprofumodelleparole
Un grosso abbraccio, al prossimo caffè amici ☕☕
7 commenti
Parole davvero molto interessanti, bell'intervista.
RispondiEliminaGrazie mille :)
EliminaGrazie 😊
Eliminaadoro le interviste!
RispondiEliminaGrazie mille!
EliminaQuel "subdolo" mi ha incuriosità, lo cercherò in libreria!
RispondiEliminaAnche io sono rimasta colpita da quell'aggetivo. 😊
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