Io, te, tutto - RECENSIONE

by - martedì, ottobre 02, 2018


TRAMA
2006. Non era così che dovevano andare le cose. Jessica non avrebbe voluto affrontare il parto da sola. Eppure Adam non risponde alle sue telefonate... E così, stanca delle bugie del compagno, del suo totale disinteresse verso la famiglia e il suo ruolo di padre, Jessica lascia Adam dopo solo pochi mesi dalla nascita di William. Mentre Adam, liberatosi da una relazione che ormai considera opprimente e dalla responsabilità nei confronti di un figlio che non ha desiderato, si trasferisce in Francia per inseguire il suo sogno... 2016. Dieci anni dopo, Jess è al fianco della madre, Susan, che lotta contro una malattia degenerativa. Non è più la nonna di un tempo, da un anno vive in una casa di cura perché la situazione è ormai diventata ingestibile per il padre di Jess. È in quelle circostanze che Susan chiede alla figlia di esaudire il suo ultimo desiderio e insiste perché riconosca ciò che non ha mai voluto ammettere: William ha bisogno di un padre. È così che Jess si convince a trascorrere l'estate con William nello Chàteau de Roussignol, il castello che Adam ha ristrutturato e trasformato in un hotel di lusso in Dordogna, un luogo incantevole, tra la campagna e le colline del Sud della Francia, con l'intento di far innamorare Adam di suo figlio... 





INFO LIBRO



TITOLO: "Io, te, tutto"
AUTORE: Catherine Isaac
CASA EDITRICE: Mondadori
USCITA: 25/09/2018
PAGINE: 354 p.
ISBN/EAN: 9788804702948
PREZZO: 19,00 €


VOTO: ⭐⭐⭐⭐ (4,5 su 5)








CONSIDERAZIONI

Wow. 

Non ho altre espressioni per definire questo romanzo. Era esattamente la lettura che faceva per me in quell'esatto momento della mia vita, ovvero una lettura intensa e struggente, ricca di quegli insegnamenti che a volte solo un libro è capace di dare. 

Non è il classico romanzo rosa o storia d'amore che una persona potrebbe pensare in un primo momento. 
E' molto molto più di questo.
E' una storia che può riguardare, senza problemi, la vita di ognuno di noi sotto alcuni punti di vista.  

E' la storia di una famiglia che crede di non essere tale o forse, non lo è mai stata realmente ma, prima della definizione di famiglia, c'è la coppia ovvero coloro che generano colui che li renderà tali. La coppia in questione è formata da Jessica e Adam. 
Due persone abbastanza diverse tra loro. 


Abbiamo Jessica, una madre single ma, soprattutto, una donna forte ma allo stesso tempo estremamente sensibile, cresciuta in un contesto familiare amorevole, dolce e protettivo anche se a volte, come succede praticamente in tutte le famiglie, c'erano delle problematiche non indifferenti come per esempio suo padre che aveva una forte dipendenza dall'alcool che, come potete ben immaginare, portava non poco scompiglio all'interno della casa seppur lui era un uomo onesto e che avrebbe fatto di tutto per rendere felice sua moglie e sua figlia. 
Dall'altra parte abbiamo la mamma di Jessica, una donna bella e e caratterizzata da una forte personalità.
Un giorno si verrà a scoprire un male. Un male che distruggerà quel fragile equilibrio familiare che ha caratterizzato tutta la vita di Jessica. Non solo per quanto riguarda la famiglia in se ma proprio lei come donna. 


Poi abbiamo Adam che, a differenza di Jess, non ha avuto quella famiglia che ogni bambino dovrebbe avere. 
Proprio per questo motivo lui non se la sente di avere una famiglia propria, non si sente in grado di poter accudire un figlio suo per paura di fare gli stessi errori della madre. 
Adam è uno di quei personaggi che va capito, anche se non è facile vi avverto!
Per mia esperienza vi dico che ci sono stati momenti in cui lui mi ha fatto parecchio  arrabbiare, non ho condiviso affatto alcune scelte che ha preso e alcuni comportamenti non troppo nobili per quanto mi riguarda però, dopo aver letto e scoperte alcune cose su di lui la mia opinione su di lui è cambiata in meglio (anche se certe cose che ha fatto mi fanno giare ancora le scatole, ma questi sono dettagli ahah!) 


Da qui si percepisce qual è la tematica principale dell'intero romanzo ovvero il concetto di famiglia. 


Noi vediamo "vari tipi" di famiglie come la famiglia di Jess, una famiglia con non poche problematiche ma che riesce a rimanere unita nonostante tutto, nonostante tutti.
Quel poco che si può capire dalla famiglia di Adam, più che altro dalla madre che bene o male ha provato a dare quel qualcosa in più per suo figlio. 



Altra cosa che mi ha fatto quasi piangere è stato l'evoluzione che si ha, mano a mano che si va avanti con la lettura, del rapporto tra Adam e suo figlio William.  

William non ha quasi mai visto suo padre nei suoi dieci anni di vita e Adam conosce davvero poco di suo figlio, quindi potete ben immaginare che non è stato facilissimo stare insieme durante i loro primi momenti da padre e figlio. 
Non vi voglio dire come si evolverà il loro rapporto perché il bello sta proprio nel gustarsi quei momenti e vedere lo stesso Adam "crescere" grazie a William. 
(Mi emoziono sempre veder descritto un rapporto così reale ed intenso che c'è tra un padre e un figlio, non mi stancherò mai di leggerlo..).


Un'altra tematica fondamentale che l'autrice riesce a descrivere con una delicatezza infinita è la malattia di Susan, la mamma di Jess.
Mi è difficile trovare le parole esatte per parlare nella maniera più precisa possibile di questo male ma vi posso giurare che non rimarrete affatto indifferenti a ciò anzi, vi sentirete coinvolti e non ci sarà modo di riuscirlo ad evitare. 


Lo stile di scrittura dell'autrice è davvero molto semplice ma che riesce a dare quel tocco in più che serve per far diventare un romanzo indimenticabile.
Vi terrà attaccati alla pagine, non riuscirete proprio a metterlo giù per quanto sia gradevole il suo modo di descrivere i personaggi ma, più in generale, la vita. 


Anche se, proprio per fare la pignola, non mi è molto piaciuto una cosa che accade diciamo verso la fine della storia, una cosa che riguarda i due personaggi principali. 
Mi è piaciuto tutto l'insieme però, se fosse finito in un altro modo, non avrei esitato a dare le cinque stelline!


Oltre a questo vi dico che è un romanzo che va letto assolutamente, se lo vedete in libreria non esitate ad acquistarlo perché non vi deluderà ne sono più che sicura!






" Qualche volta bisogna sprofondare nel buio per capire quanto risplendiamo "














Eccoci arrivati alla fine Amanti dei libri!!
Spero che la recensione vi sia piaciuta! Vi ricordo che potete trovare sia me sia Asia su Instagram con i nomi ilprofumodelleparole e asiapaglino!!
Vi mando un grosso abbraccio e ci risentiamo a un prossimo articolo, ciaoo!!












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